Il Pilates è un metodo coniato dallo studioso tedesco Joseph Pilates, uomo estremamente cagionevole che, ispirandosi allo Yoga e alla danza classica, applicò su se stesso alcuni esercizi per dare forma ad un insieme di pratiche calibrate su capacità fisiche e limiti imposti dal corpo. Grazie a questo metodo si favorisce l’elasticità delle articolazioni, la fluidità dei movimenti ed il controllo dei muscoli, in particolare quelli addominali, che condizionano fortemente la resistenza della spina dorsale.
Il Pilates è quindi un’attività adatta davvero a tutti, e copre un arco dai 12 ai 99 anni. La sua principale caratteristica è quella di rinforzare, indirettamente, la colonna vertebrale e direttamente l’addome. Da questa sinergia si migliora la postura, la tonicità dei muscoli, la respirazione e anche la digestione.
Gli esercizi toccano tutto il corpo, rinforzando i vari cinti: da quello scapolare a quello pelvico, consentendo a coloro che praticano di potenziare i muscoli e elasticizzare le giunture e i collegamenti tendinei.
Praticare Pilates almeno due volte a settimana favorisce la memoria muscolare e rende il corpo forte e stabile; si attivano anche i processi metabolici, favorendo il dimagrimento e il rassodamento.
Il Pilates si differenzia dallo Yoga in maniera sostanziale: lo Yoga è una filosofia, che parte dalla mente per arrivare al corpo; il Pilates parte dal corpo per attivare la mente, avendo uno stretto legame con la danza classica e un’impostazione più fitness, grazie all’uso di piccoli strumenti.