La storia delle origini, fra archeologia e leggenda
Lo Yoga ha origine più di 5000 anni fa, tra il 3000 e il 1800 a.C. ma fu solo nei primi anni del 1900 che gli archeologi britannici e italiani, scoprirono le città di Mohenjo Daro e Harappa in cui un tempo vivevano le Civiltà della Valle dell’Indo. Fu durante gli scavi che si rinvennero alcuni oggetti con raffigurazioni sedute in posizioni yogiche, dimostrando probabilmente come lo yoga fosse già conosciuto e praticato in quel tempo.
Questa fiorente civiltà legata al commercio marittimo, entrò in un periodo di declino delle città dell’Indo-Sarasvati dovuto a drammatici cambiamenti climatici. Dove un tempo scorreva il più grande fiume dell’India, il Sarasvati, oggi si estende il deserto del Thar. Il fiume Sarasvati sembra essere il fiume più celebre del Rig-Veda, che è il più antico testo conosciuto in qualsiasi lingua indo-europea.
Molto tempo dopo, intorno al 500 a.C., Gautama il Buddha, fondò il Buddismo, che si intrecciò con gli insegnamenti yogici.
Le origini leggendarie dello Yoga
Le origini dello Yoga leggendario, vedono come protagonista il dio Shiva. Egli decise di insegnare i segreti dello Yoga alla sua sposa Parvati. Sul letto del fiume i segreti furono ascoltati da un pesce che portò con sè ogni parola.
Il pesce li mise in pratica gli insegnamenti su di sé e si trasformò, attraverso il percorso evolutivo dello Yoga, nel primo uomo yogico. Da qui presero avvio le prime tradizioni orali che iniziarono a guidare attraverso questo percorso molti altri uomini; sino alla creazione delle prime forme scritte, da tramandare attraverso le scuole yogiche.
I testi scritti delle origini dello Yoga
Lo Yoga era inteso come un insieme di tecniche meditative con il fine di raggiungere la realtà ultima e di controllare i sensi. Le origini delle prime prove scritte dello Yoga, le troviamo nelle scritture vediche.
Gli Upaniṣad, che sono poemi filosofici e mistici, scritti in sanscrito, che esplorano la natura dell’anima umana. È su questi antichissimi testi, risalente al 3000 A.C., che possiamo trovare i primi insegnamenti sullo yoga.
Lo Yoga in occidente
Lo Yoga raggiunse l’Occidente molto tempo dopo le sue origini. Nel XX secolo tre maestri, iniziarono a rapportarsi con gli occidentali, portando loro gli insegnamenti della realtà orientale.
- Swami Kuvalayananda si concentrò sugli infiniti benefici che questa disciplina può portare alla salute.
- Swami Sivananda si concentrare sullo sviluppare un ampio e vario sistema di asana e tecniche di Pranayama.
- Krishnamacharya, considerato il padre dello yoga, diede il via alla diffusione della pratica fisica.
Grazie alla loro presenza, lo Yoga che tutti noi oggi pratichiamo, ha potuto essere conosciuto.
Consigli di ascolto
Trasmesso nell’ottobre 2014 per il programma Passioni di Radio 3, “La parola Yoga” di Cristiana Munzi per la prima volta, per grandi linee, riprende i testi antichi hindu dalle origini e i contesti che sino a oggi hanno contribuito a formare l’uso della parola Yoga e la sua pratica, passando anche per i lati oscuri della storia. Con i maggiori studiosi italiani, una monaca allieva di un maestro storico indiano, Satyananda, e uno dei primi insegnanti che hanno portato lo Yoga in Italia. Infine voci di praticanti grandi e piccoli e il punto di vista cristiano con Antonio Gentili.