Lo Yoga è un valido mezzo per rinforzare il pavimento pelvico. Che cos’è il pavimento pelvico? È una regione muscolare fondamentale per la funzione di sostengo della cavità addominale e gli organi vescicali. Si trova, indicativamente, a livello degli ischi, anche se è di difficile individuazione, data la sua profondità. Questo, infatti, sostiene uretra, vescica e area rettale.
È importante sia per gli uomini che per le donne: in particolar modo la sua elasticità, scongiura il prolasso dell’utero nel post parto e riduce il rischio di incontinenza.
L’attivazione del pavimento pelvico, con lo Yoga, è semplice ed è fondamentale per la quotidianità di ognuno di noi. Inoltre, l’area corrispondente si lega al primo dei sette Chakra (Muladhara Chakra), il cui significato è “radice” ed è il principio di tutti i Chakra, legato alle emozioni.
Fra gli esercizi migliori, ne suggeriamo tre:
- MALASANA (posizione della ghirlanda)
Aiuta la spinta e la contrazione del pavimento pelvico. - UTTASANA (posizione mani piedi)
La posizione sdraiata priva il pavimento pelvico di gravità. Con questa contrazione il perineo si attiva. - MULA BANDHA (posizione della radice)
È una semplice contrazione dei muscoli del pavimento pelvico (come il perineo).
Questo lavoro può essere svolto ogni giorno, per almeno 5 minuti, in modo da mantenere vigile il distretto muscolare, allenandolo.